martedì 17 settembre 2013

La confettata

La confettata, anche detta degustazione di confetti, è un dolce momento a conclusione del giorno più bello nella vita di due innamorati. 
I confetti rappresentano una tradizione radicata nel nostro paese, che negli ultimi tempi è stata rivisitata e trasformata in un una vera esperienza sensoriale, grazie alla varietà di gusti e ai particolari allestimenti della tavola. Ci piace molto coccolare fino alla fine i nostri ospiti, offrendo loro un tocco di dolcezza in più e una scenografia degna di un giorno così importante.
Così i confetti, da sempre protagonisti del matrimonio, assumono un ruolo ancora più importante: dopo il taglio del dolce allestiamo un tavolo speciale, dove all'interno di vasi di vetro e alzate di diverse dimensioni troneggiano gusti diversi e sfiziosi colori.
Ci piace pensare che durante i nostri servizi di catering la tavola dei confetti rispecchi in pieno la personalità del matrimonio, che poi è la personalità di chi si sposa. Per questo l'allestimento è sempre curato nei minimi dettagli e perfettamente adattato alla location prescelta.
Queste foto sono relative al matrimonio di sabato che si è tenuto a Villa Petrobelli. Che ne pensate?



lunedì 16 settembre 2013

VOGLIA DI ESTATE…ANCORA!

Le ferie per la maggior parte di noi sono già un ricordo, e forse proprio per questo abbiamo ancora voglia d’estate…
Effettivamente, nel momento in cui stiamo scrivendo queste parole, le temperature sembrano proprio quelle di un paio di mesi fa: sfidando le previsioni meteo che però ci annunciano giorni di pioggia e calo delle temperature, abbiamo scelto di parlare oggi di un classico estivo della nostra cucina italiana.
Il vitello tonnato è un piatto che ha sicuramente travalicato i confini della regione di origine (il Piemonte) e ha superato brillantemente la prova del tempo. Se ne parla già nel ‘700-‘800 e Pellegrino Artusi ne riporta la ricetta nel suo La Scienza in cucina e l’Arte di mangiare bene del 1891.
Il vitello tonnato, o vitel tonè, è però un piatto che appartiene alla nostra tradizione popolare e proprio per questo ha beneficiato dell’evoluzione legata al territorio, al passare del tempo e al modificarsi del gusto.
Troviamo così mille ricette di questo piatto: ognuna con una caratteristiche che la rende ora più leggera, ora più legata alla creatività di un grande chef o magari a un caro ricordo della nostra famiglia.
Quella che vi proponiamo noi oggi, è quella di Nonna Rosy.
Per 6 persone, servono: 500-600g di girello di vitello, 180g di tonno  sgocciolato dall’olio di conservazione, 100g di funghetti sott’olio, 30g di acciughe, 20g di capperi, 3 cipolline sott’aceto e 2 uova di maionese. Sedano, carota e cipolla per il brodo.
Preparate il brodo vegetale, a bollore immergete la carne e portatela a cottura. Scolatela e lasciatela raffreddare.
Nel frattempo frullate gli ingredienti della salsa, utilizzando un po’ di brodo per renderla morbida. Regolate di sale.
Tagliate la carne  a fette sottili, disponetele sul piatto e condite con la salsa al tonno.
Le varianti sono, come detto, pressoché infinite e riguardano ovviamente la salsa: da quella preparata senza uova (come prevedeva la ricetta dell’Artusi), a quella che vede la presenza dello yogurt per renderla light, fino ad arrivare all’inserimento del tartufo nero, magari quello dei nostri Colli Berici.
Anche in questo caso, quindi, libero sfogo a fantasia e creatività! Saremo felici se vorrete condividere con noi la vostra personale versione!

venerdì 2 agosto 2013

Zuppetta di melone e feta

Usare la frutta in un modo nuovo è sicuramente una delle cose migliori che si possano fare d’estate, quando la stagione calda offre la sua più ampia varietà, i suoi colori e i suoi sapori è un peccato non approfittarne!
Il melone, insieme all’anguria, è uno dei frutti-simbolo dell’estate: dal bel colore solare, ricco di acqua, di fibre e di zuccheri, è nel contempo dissetante e nutriente.
Il melone contiene un’alta percentuale di sali minerali che aiutano a tenere sotto controllo la pressione ed inoltre, essendo ricco di acqua permette di combattere il caldo e riequilibrare le scorte idriche perdute a causa della sudorazione.
Il melone inoltre fa belli! Infatti è un prezioso nutrimento per l’epiderme in quanto ricco di fibre e vitamine A e C che aiutano a reidratare la pelle.
Uno dei più classici impieghi del melone è con il prosciutto crudo. Questi due sapori sembrano davvero fatti per stare insieme!
Dovendo sempre metterci alla prova con ricette nuove per i nostri servizi di catering e non troppo elaborate per la stagione estiva ci piace cimentarci in abbinamenti nuovi e spesso con la frutta. Per questo oggi vi proponiamo una zuppetta rinfrescante e molto saporita, nonché di indubbio effetto.
Per circa 4/6 persone servono un melone di circa 1,5 kg maturo (quindi profumato!) e 120 grammi di feta greca.
Per prima cosa si deve pulire il melone (possibilmente fresco, quindi conservato precedentemente in frigorifero) eliminandone la buccia ed i semi contenuti all’interno. Dopo di ché si frulla la polpa con un filo d’olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale e pepe e una decina di foglie di mentuccia.
L’importante è frullare tutti insieme gli ingredienti grossolanamente.
Una volta frullata la zuppetta può essere subito impiattata e si andrà a sbriciolare la feta greca con le mani su ogni piatto. Si guarnirà infine con qualche fogliolina di menta intera.
Semplice, veloce e gustoso!

Che ne dite?